Foto di Matera

Matera

La costa della Basilicata faceva parte della Magna Grecia, popolata da colonie greche.
I siti archeologici sono numerosi, così come i musei dove sono esposti gli oggetti ritrovati.

La Basilicata è essenzialmente montuosa, con una piccola ma sublime costa ad ovest sul mar Tirreno intorno a Maratea.
Nell’entroterra si rileverà soprattutto l’eccezionale città di Matera con le sue case troglodite, le sassi. Ricordiamo la città romana di Venosa, il castello di Melfi e Tricarico. Sulla costa orientale, i resti dell’antica città greca di Metapontum, Metaponto, non sono lontani dal litorale del golfo di Taranto.

Elementi storici

La Basilicata fece parte della Magna Grecia, popolata da colonie greche costiere (tra cui Sibari) e successivamente inclusa nella regione romana del Brutium che comprendeva anche la Calabria.

I Romani infine distinguono la Lucania (attuale Basilicata) dalla Calabria, il nome proveniente dai Lucani che invasero la regione verso la metà del V secolo a.C. spingendo i popoli indigeni verso le montagne interne (popoli che i Greci chiamavano Enotri). La lingua parlata dai lucani è una lingua osca (indoeuropea). Strabone riferisce che hanno adottato una costituzione democratica, tranne in tempo di guerra, quando hanno scelto un dittatore tra i magistrati.

Conquistata da Roma, fu poi conquistata dai Bizantini, poi dai Normanni verso l’anno 1000 con la famiglia delle Altavilla. Il suo sottosviluppo diviene evidente, in quanto sovra sfruttato dalla casa d’Angiò, dalla casa d’Aragona e dai Borboni di Spagna. Solo i Borboni delle Due Sicilie, che la governano dalla loro capitale, Napoli, sottraggono la regione dai latifondi e dai baroni.

Con l’invasione piemontese del 1860, la regione conobbe una deforestazione massiccia che portò all’erosione del suolo e alla massiccia partenza dei suoi abitanti. È anche terra di esilio sotto il regime fascista (da qui il romanzo di Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, Eboli essendo una delle ultime città della Campania, la principale stazione ferroviaria, prima di entrare in Basilicata).

[Travelers-map height=400px custom_tax=”region_italie=basilicata” max_cluster_radius=20 init_maxzoom=8]